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racconti di periferie :: il libro

racconti di periferie e altri racconti (di periferie)
a cura di Gruppo Opìfice per Casa Lettrice Malicuvata
illustrazioni di Antonio Tirelli
progetto grafico di dogonreview.org

Tutto da farsi per poi ritornare: passare al bosco attraversando le strade della periferia. Abbandonate e desertiche.

Eccoci, finalmente, a passare la mano sopra la polvere di tanti mesi, raccogliere e conservare (sì, anche la polvere). Eccoci, finalmente, così devoti a l’azione per l’azione, seduti o in piedi non fa alcuna differenza, quasi panici; eccoci suonati, di bevute coi bicchieri alti a pretender relazione, giudicati il giorno appresso pei vestiti di una chiesa influente:

La tecnica ci vive: l’uomo è abitato, non abita un corpo né ha un corpo. E non servono rassicurazioni individuali, giacché la vastità della scelta è di suo accogliente rassicurazione o dispiegamento dell’inautentico.

[parte1 :: racconti di periferie]
Dario Falconi – Porco odio
Marco Mazzucchelli – La mattina prima di andare a lavorare
Marco Visinoni – Paradise now
Simone Rossi – Abbandono Oblio Deserto
Silvia Ancordi – Undici giganti
Gianfranco Franchi – Aletheia
Fabio Medda – La parte del manico
Angelo Zabaglio aka Andrea Coffami – Pianterei
Erwin de Greef – La mela caramellata
Gianluca Morozzi – Matrioske
Gianluca Liguori – Tempo di passaggio
Tommaso Chimenti – La panchina
Cristina Serci – L’ombra del tempo
Barbara Gozzi – Vattene

[parte2 :: altri racconti (di periferie)]
Alessandro Romeo – Quanta scena per niente
Ugo Coppari – In fondo alla valle
Chìo Dùpia – Terapia
Gianni Usai – La legge dei grandi numeri
Aventino Loi – Lisa ha gli occhi viola
Elena Marinelli – Caro Osvaldo
Luisanna Gerace – Francesca non esiste
Ettore Malacarne – Un ricordo di me

[info e ordini: malicuvata@gmail.com]

Racconti di periferie09

Casa lettrice Malicuvata presenta:
da Passaggi per il bosco 2009

 Bologna | Roma | Cagliari

reading

Racconti di periferie09 è il progetto letterario a cura di Gruppo Opìfice legato alla prima edizione di Passaggi per il bosco, festival di lettere e musica tenutosi a Cagliari dal 18 al 26 luglio 2009.

Tra i quarantadue racconti pervenuti entro il 15 luglio 2009, ne sono stati selezionati tredici per le letture pubbliche del 21 gennaio 2010 (Zammù, Bologna), del 22 gennaio 2010 (Simposio, Roma) e del 23 gennaio 2010 (Libreria MieleAmaro, Cagliari).

Un’altra valutazione ha visto selezionati quattordici racconti per la pubblicazione su opifice.it

L’ultima valutazione – entro la fine di marzo – fornirà i racconti selezionati per la pubblicazione cartacea.

La valutazione dei racconti è stata curata da Casa Lettrice Malicuvata.

BOLOGNA :: Zammù, Via Saragozza 32/a – Giovedì 21 gennaio 2010 – h.21.30

racconti di: Marco Visinoni, Simone Rossi, Dario Falconi, Erwin de Greef, Gianfranco Franchi, Marco Mazzucchelli

voci di: Carlo Palizzi, Antonio Tirelli, Marco Visinoni, Lautino Crippa, Grigi Bolero, Francesca Baroni

musiche di: Simone Rossi e Paolo Grasselli

ROMA :: Simposio, Via dei Latini 11 – Venerdì 22 gennaio 2010 – h.19.00

racconti di: Simone Rossi, Dario Falconi, Gianluca Liguori, Angelo Zabaglio e Andrea Coffami, Gianfranco Franchi, Vanni Santoni, Silvia Ancordi

voci di: Luca Moretti, Gianluca Liguori, Simone Ghelli, Carlo Palizzi, Gianfranco Franchi, Fabrizio Gabrielli, Silvia Ancordi

musiche di: Simone Rossi

CAGLIARI :: Libreria MieleAmaro, Via Manno 88 – Sabato 23 gennaio 2010 – h.19.00

racconti di: Fabio Medda, Dario Falconi, Gianfranco Franchi, Gianluca Morozzi, Aventino Loi, Marco Mazzucchelli

voci di: Decimo Cirenaica, Fabio Medda, Aventino Loi, Simone Belfiori, Mattia Piano

musiche di: Simone Belfiori

L’evento di giovedì 21 gennaio (Zammù, Bologna) aprirà la stagione 2010 della rassegna letteraria Dalla A allo Zammù curata da Casa Lettrice Malicuvata

Passaggi di Vanni Santoni

Gianluca Liguori: I personaggi de Gli Interessi in comune, alla fine del racconto, escono tutti, in qualche modo, sconfitti. Si adagiano, si adattano, a quello che la vita gli lascia. Percepisco un richiamo evidente a quest’epoca di incertezza sul futuro. Che speranze ci sono, per loro?
Vanni Santoni: Personalmente non la vedo come una uscita troppo negativa, almeno rispetto a cosa la società offre loro. Prendiamo il Paride, quando Iacopo lo ritrova che lavora al bowling pensa “poveraccio” ma in realtà tornare a lavorare nella propria comunità locale una volta era la cosa più normale del mondo. C’è come un’illusione, tipica della contemporaneità, secondo la quale dovremmo finire tutti a fare gli art director a Berlino.
Parlando dei tre personaggi che troviamo in chiusura, Iacopo, Malpa, Dimpe, non mi pare che si possano in alcun modo definire sconfitti, anzi: quel riveder le stelle (in acido, quindi impenitenti e anzi fieri dei propri viaggi) prelude a una serena accettazione dell’età adulta, e sicuramente sono a quel punto attrezzati per affrontarla. Semplicemente, ci sono arrivati più tardi, ma dal loro ghigno viene quasi da pensare che ne sia valsa la pena.
Ci sono gli sconfitti, certo, penso a Mimmo, Sandrone, Loriano… In questi casi non ci sono grosse speranze (nel caso di Loriano nessuna, ovviamente) ma il problema è che speranze (nel senso: speranze di fare qualcosa di diverso da avere un lavoraccio trovarsi una donna e crescere i figli con l’aiuto dei genitori) non ne hanno mai avute dalla nascita, semplicemente si è rotta l’illusione.
C’è infine il Mella. Che fine ha fatto? Vittoria o sconfitta? Tra i lettori che mi hanno scritto c’è chi dice sia morto, chi lo vuole stimato professionista con figli. Di certo ha trasceso la materia letteraria e fa parte del mondo esterno al libro, quello di quel sustrato di leggende che fanno da mito di fondazione al gruppo stesso suo e dei suoi amici.

Gianluca Liguori: Trascorrono dieci anni dal primo all’ultimo viaggio con l’LSD dei protagonisti. Succedono cose, riflessioni, esperienze, si vive. Mi sembra una costante che accompagna l’intero scorrere del romanzo. Qual è il tuo personale rapporto col tempo, con lo scorrere del tempo?
Vanni Santoni: Se parliamo a livello di pura speculazione filosofica, credo che il tempo sia una dimensione come le altre, solo che non abbiamo la stessa libertà di movimento (il mio pensiero lo metto in bocca a Iacopo nel capitolo dedicato alla salvia).
A livello letterario, sì, mi interessano i tempi lunghi, anche nel nuovo romanzo che sto scrivendo i personaggi si muovono in un arco temporale piuttosto vasto. Forse è una reazione rispetto a Personaggi precari, dove ogni personaggio è sempre preso in un instante singolo e cristallizzato. Sicuramente mi interessano molto quei cambi sottili nella personalità e nella visione del mondo che sono più debitori del mero scorrere del tempo che di questo o quell’evento.

Roberta Ragona: Si legge spesso il tuo nome quando si parla di autori che vedono di buon occhio il copyleft; Personaggi precari era stato presentato anche al Copyleft Festival in quel di Arezzo. Come mai invece Gli interessi in comune è uscito sotto copyright?
Vanni Santoni: Ho proposto il copyleft ma l’editore si è opposto. Purtroppo nell’editoria italiana, anche quella più grande e attenta al nuovo, esiste tutt’ora un grosso (e a mio avviso dannoso) pregiudizio nei confronti del copyleft. Il perché è molto semplice: si teme – si è terrorizzati – di vendere meno.
Ora, questo è un assunto del tutto sbagliato, poiché l’oggetto-libro, a differenza del CD, non viene riprodotto semplicemente copiandone il contenuto (altrimenti anche le fotocopie sarebbero una seria minaccia alla narrativa… suvvia!), ma anche dannoso in quanto la possibilità di scaricare gratuitamente un testo ha la medesima esatta funzione dello “sbirciare” in libreria: se poi il libro piace, lo si compra. Per fare un esempio, un recente studio calcolava che l’autore più “piratato” al mondo, Paulo Coelho, aveva venduto circa un milione di copie in più grazie alla circolazione su Internet dei suoi testi fotografati e reimpaginati in pdf. Restando in casa nostra, gli Wu Ming, che hanno potuto “imporre” il copyleft alla Einaudi grazie al loro esordio letterario come parte di Luther Blissett, progetto che includeva tra le proprie “bandiere” quella della libera circolazione del sapere, sono una dimostrazione evidente dell’assurdità di tale paura: i loro libri sono tutti liberamente scaricabili, eppure vendono che è un piacere.
Tutto questo senza neanche entrare nel merito delle possibilità di studio e ricerca che offrirebbero biblioteche del tutto “aperte”.

Passaggi per il bosco: lettere in musiche da periferia

pieghevolepercalendario_dimensionata_sitoIl Gruppo Opìfice organizza e promuove Passaggi per il bosco: lettere in musiche da periferia, un festival tra letteratura e musica che animerà le serate cagliaritane dal 18 al 26 luglio 2009.

 Passaggi per il bosco è strutturato come da programma: diversi luoghi tra Cagliari, Quartu Sant’Elena, Sinnai e Serdiana ospiteranno libri, reading, teatro senza spettacolo, fotografie, quadri, fumetti, riviste letterarie, film. Gli eventi del tardo pomeriggio si svolgeranno in libreria. Dal 22 al 24 luglio, dalle ore 21.00 in poi, il festival si trasferirà a Serdiana. Per ogni serata è previsto un buffet a dieci euro con prenotazione obbligatoria. Il 25 e il 26 luglio il portone vecchio tarlato di Villa Birmano Seurat si spalancherà per un epilogo letterario, musicale e cinematografico. Il fumettista Luca Congia disegnerà dal vivo durante tutte le serate del festival.
Numerose le collaborazioni. In abbinamento al festival  verrà promosso il progetto letterario Passaggi per il bosco :: racconti di periferie – estate 2009. Un concorso di racconti a tema con scadenza il 15 luglio 2009. I migliori racconti saranno pubblicati su opifice.it e letti durante il festival letterario.

La successiva selezione porterà alla pubblicazione in volume.

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Passaggi per il bosco :: Il programma

Sabato18luglio2009
h. 19.00 :: Libreria PrimaLibri – Quartu Sant’Elena :: Luigi Cojazzi, Alluminio (Hacca) – introducono Grigi Bolero e Francesca Casula

Mercoledì22luglio2009
h. 19.00 :: LIBRERIA MIELEAMARO – Cagliari :: Vanni Santoni, Gli interessi in comune (Feltrinelli) – introducono Giovanni Curreli e Roberta Ragona

h. 21.00 :: IS PAULIS – Serdiana :: Buffet a 10 euro: prenotazione obbligatoria

h. 22.00 :: IS PAULIS – Serdiana:: Passare al bosco: sì ma come? mescolanze opificiste tra Ernst Jünger e Carmelo Bene

h. 23.00 :: IS PAULIS – Serdiana :: Finger Food. Parole Note e Buffet con Gustavo Pratt (alias Paolo Maccioni), Scrittori à la carte (Aìsara) e Gianni Zanata, Prestami una vita (Edizionirebus) – letture di Elio Turno Arthemalle e musiche di Nicola Cossu

h. 24.00 :: IS PAULIS – Serdiana :: Angolo T di e con Simone Rossi e Enrica Camporesi

Giovedì23luglio2009
h. 19.00 :: LIBRERIA MIELEAMARO – Cagliari :: Paolo Mascheri, Il gregario (Minimum fax) – introducono Gianfranco Franchi e Fabrizio Bolognesi

h. 21.00 :: IS PAULIS – Serdiana :: Buffet a 10 euro: prenotazione obbligatoria.
 
h. 22.00 :: IS PAULIS – Serdiana :: Vanni Santoni, Gli interessi in comune (Feltrinelli) – introduce Giovanni Curreli

h. 23.00 :: IS PAULIS – Serdiana :: Gianfranco Franchi, Monteverde (Castelvecchi) e Paolo Mascheri, Il gregario (Minimum fax) – introduce Simone Belfiori

h. 24.00 :: IS PAULIS – Serdiana :: Lavorare stronca se dio è distratto. Reading per voce sola divisa in tre di e con Angelo Zabaglio, Andrea Coffami e Gianluca Liguori (Tespi editore)

Venerdì24luglio2009
h. 19.00 :: LIBRERIA MIELEAMARO – Cagliari :: Gianfranco Franchi, Monteverde (Castelvecchi) – introducono Paolo Mascheri e Simone Belfiori

h. 21.00 :: IS PAULIS – Serdiana :: Buffet a 10 euro: prenotazione obbligatoria.

h. 22.00 :: IS PAULIS – Serdiana :: Pino Cabras, Strategie per una guerra mondiale – Dall’11 Settembre al delitto Bhutto (Aìsara) – introduce il Gruppo Opìfice

h. 23.00 :: IS PAULIS – Serdiana :: Gianluca Morozzi, Colui che gli dei vogliono distruggere (Guanda) – introducono Andrea Mascia e Roberta Ragona

h. 24.00 :: IS PAULIS – Serdiana :: BauBauSetteTer. Cagnolini in omaggio a John Fante da E il cagnolino rise (Tespi editore) :: di e con Simone Rossi, Vanni Santoni, Gianluca Liguori, Andrea Coffami, Decimo Cirenaica

Sabato25luglio2009
h. 19.00 :: LIBRERIA MIELEAMARO – Cagliari :: Gianluca Morozzi, Colui che gli dei vogliono distruggere (Guanda) – introducono Andrea Mascia e Vanni Santoni

h. 21.00 :: VILLA BIRMANO SEURAT – Sinnai :: Erwin de Greef, Per il resto chiedete a Pennac (Coniglio editore) – introducono Fabio Medda e Aventino Loi

h. 22.00 :: VILLA BIRMANO SEURAT – Sinnai :: Perdas de Fogu. Dalla periferia dell’impero a un romanzo collettivo – Piergiorgio Pulisci, Michele Ledda, Giovanni Curreli

h. 23.00 :: VILLA BIRMANO SEURAT – Sinnai :: Quali modi diversi di fare Rete: opìfice – finzioni – sic – scrittori precari – mama sabot – megachip

h. 24.00 :: VILLA BIRMANO SEURAT – Sinnai :: Reading Sottovoce da Racconti di periferie09 a cura di Gruppo Opìfice


Domenica26luglio2009

h. 20.00 :: VILLA BIRMANO SEURAT – Sinnai :: I dialoghi nel cinema muto: che ne dite di un film?

h. 22.00 :: VILLA BIRMANO SEURAT – Sinnai :: Reading Sottovoce da Racconti di periferie09 a cura di Gruppo Opìfice

h. 23.00 :: VILLA BIRMANO SEURAT – Sinnai :: quartetto ionta jazz

 

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Passaggi per il bosco :: Luoghi
Libreria Mieleamaro, Via Manno 88 – Cagliari
Libreria Primalibri, Via Gorizia 95/A – Quartu Sant’Elena
Is Paulis Ristorante, SS 387 Km. 22,900 – Serdiana
Villa Birmano Seurat, Via dei Senza Nome Numerati 7 – Sinnai

Passaggi per il bosco :: Presenze
Casa Lettrice Malicuvata – malicuvata.wordpress.com
Finzioni. Rivista di lettura creativa – finzionimagazine.it
Eggs – eggs.altervista.org
Lankelot. Letteratura e Sogni – lankelot.eu
Scrittori Precari – comic-soon.com/blog/precari
SIC. Scrittura Industriale Collettiva – scritturacollettiva.org
Luca Congia. Fumettista – lucacongia.it
Roberta Ragona aka Tostoini – tostoini.it
UnicaRadioCagliari – unicaradio.it
TotalAgency – totalagency.blogspot.com
Associazione di Volontariato Amici di Viviana – amicidiviviana.it
Via Delle Belle Donne – viadellebelledonne.wordpress.com
Karalettura – karalettura.splinder.com
Carlotta Franzini – carlottinalab.blogspot.com
La Voce del Ribelle – ilribelle.com
Incursioni – centrostudimeridie.it
AssCultPress – asscultpress.com
Leggere Strutture Factory – leggerestrutture.it
Arianna Editrice – ariannaeditrice.it

Passaggi per il bosco :: Informazioni e prenotazioni
Giovanni Curreli 3400778698 | Simone Belfiori 3476864826
NB. I giorni 22, 23 e 24 luglio, nei locali di Is Paulis a Serdiana, verrà servito un buffet a 10 euro con prenotazione obbligatoria.

Passaggi per il bosco :: Ufficio Stampa
Giovanni Curreli, Via Einstein, 26 – 09126 – Cagliari
Web: opifice.it
E-mail: ufficiostampaopifice@gmail.com 

Tel: 3400778698

Passaggi per il bosco :: Progetto grafico
Mattia Piano – Hypnos Design
Web: eggs.altervista.org
E-mail: hypnos.design@gmail.com 

Tel: 3490593698

Passaggi per il bosco :: Promozione Web 2.0
Roberta Ragona aka Tostoini
Web: tostoini.it
E-mail: testuggine@gmail.com

Tel: 3491352107

Passaggi per il bosco: lettere in musiche da periferia

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La terra vista dalla luna

Recensione di Gianluca Liguori

Autore: Claudio Morici
Titolo: La terra vista dalla luna
Edizioni: Bompiani, Milano 2009
Pagine: 217

La terra vista dalla lunaIl nuovo romanzo di Claudio Morici, La terra vista dalla luna, innanzitutto è un libro che va letto, il resto sono solo chiacchiere. Vi dico questo per farvi capire che leggere questa recensione, se così possiamo definirla, è tempo sprecato. Vi consiglio, dal  momento che siete in casa davanti ad un computer, di andare sulla prima libreria online che vi capita a portata di click e ordinarlo, oppure uscire di casa per dirigervi alla libreria più vicina, fuori è pure una bella giornata e ne potreste approfittare per una bella passeggiata al parco, dove potrete trovare una panchina comoda ed immergervi completamente nella lettura. Cosa? State ancora leggendo qui? Ma allora non mi sono spiegato?
Ok, se proprio siete ancora qui, non mi resta che dirvi due cose sul libro, tanto per gradire. La storia che Morici racconta è quella del giovane Simon, un ragazzo con evidenti disturbi psichiatrici che ha sempre vissuto chiuso nella sua cameretta, o a volte nel bagno quando costretto a scappare dal padre. Simon, il nostro viaggiatore improbabile, un altoatesino psicotico, maniacale, con scarse relazioni sociali, che aveva immaginato un’amicizia particolare con Antonella, questa ragazza conosciuta in una clinica psichiatrica e che gli si era dimostrata amica. Simon partirà  per il Messico alla ricerca di Antonella, seguendo le tracce lasciate nelle mail cumulative che Antonella era solita inviare ai contatti della sua rubrica. Simon, lucido nella sua pazzia, analizza le contraddizioni di questo popolo di “viaggiatori”, il conformismo dell’anticonformismo di questi giovani che vanno a vivere nelle terre politicamente mitizzate, tra un ostello e l’altro, i figli del mondo ricco che per dare un senso alle loro vuote esistenze di consumatori insoddisfatti si rifugiano nell’esperienza altruistica, solidale.
Una menzione particolare, va senza dubbio al capitolo in cui Simon racconta delle ragazze italiane, una meravigliosa caricatura che le rende diverse da tutte le altre, impossibili, improbabili, e lo fa con grande ironia che lascia il lettore sganasciarsi dalle risate con il libro tra le mani.
Cos’altro aggiungere? Che Morici molto probabilmente abbia la fissa delle tette grandi, non credo sia pertinente, seppure questo è un sentimento che ritorna spesso nel corso della lettura del libro.
La terra vista dalla luna è romanzo di viaggio? Sicuramente. C’è il viaggio vero, quello in Messico, e poi c’è il viaggio più complesso, ancor più intrigante, quello negli angoli più nascosti della psiche di Simon.
Il romanzo si conclude col massacro cruento di Simon da parte di una banda di narcotrafficanti messicani. Non è vero, scherzavo, è che prima di leggerlo avevo ascoltato l’autore anticipare la conclusione del romanzo in ben tre diverse situazioni, ed ogni volta aveva raccontato un finale diverso. Per sapere come realmente va a finire la storia, non vi resta che il consiglio d’apertura, andate a comprarlo (anche rubarlo, se riuscite) e godrete del divertimento che lo stile narrativo maturo di Claudio Morici sicuramente saprà donarvi.

Angelo Zabaglio e Gianluca Liguori in reading

 Dalla Azammu1811 allo Zammù :: alfabeto letterario
a cura di Zammù Libreria e Casa Lettrice Malicuvata
27 Novembre 2008 :: 19.30
Angelo Zabaglio e Gianluca Liguori in reading
Leggeranno un po’ di cose loro ed estratti dalla raccolta di poesie “Credo in un solo io” e dall’antologia di racconti lavorati a mano “Lavorare stronca”, editi da Tespi.
Negli spazi di Zammù, tra sculture di cartapesta, vini e formaggi, una rassegna letteraria per tutti i gusti, un vero e proprio alfabeto letterario. Otto mesi in compagnia di libri e autori, reading, installazioni video, teatro.
Dalla A allo Zammù :: alfabeto letterario
(caledario completo>>)

Via Saragozza 32/a – Bologna

alfabeto letterario

Dalla A allo Zammù :: alfabeto letterario
a cura di Zammù Libreria e Casa Lettrice Malicuvata
Via Saragozza 32/a – Bologna
 
Negli spazi di Zammù, tra sculture di cartapesta, vini e formaggi, una rassegna letteraria per tutti i gusti, un vero e proprio alfabeto letterario
Parte il 23 Ottobre alle ore 19.30 la rassegna letteraria di Zammù Libreria in collaborazione con la Casa Lettrice Malicuvata. Otto mesi in compagnia di libri e autori, reading, installazioni video, teatro.

Tutti i Giovedì allo Zammù va in scena l’alfabeto letterario: Filippo Tuena, Cristiano Armati, Ettore Malacarne, Gianluca Morozzi, Paolo Mascheri, Francesca Mazzucato, Vanni Santoni, Remo Bassini, Alberto Sebastiani, Andrea Caterini, Cristiano Ferrarese, Vincenzo Latronico, Demetrio Paolin, Alice Suella, Gabriele Dadati, Paolo Grugni, Alcide Pierantozzi, Marcello Fois, Marco Missiroli, Angelo Zabaglio, Eliselle, Gianluca Mercadante, Marco Nardini, Francesca Bonafini, Andrea Malabaila, Gianmichele Lisai, Barbara Baraldi, Francesco Fumelli, Eros Drusiani, Romano Pasquini, Gianluca Liguori, Andrea Coffami, Carlo Palizzi, Marco Rossari, Paolo Giacomoni, Alessandro Castellari, Piero Pieri, Simone Rossi, Claudio Morandini, Michele Petrucci, Alessandro Castellari, Caterina Falconi, Grazia Perugini, Antonio Tirelli, Giovanni Curreli, Fabio Geda e tanti altri.

Vai al calendario completo>>
Informazioni
sito web: myspace.com/zammumalicuvata.wordpress.com
e-mail: zammu@tiscali.itmalicuvata@gmail.com
telefono: 051-330303

Dalla A allo Zammù: calendario